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o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /web/htdocs/www.thymagazine.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114Avada
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o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /web/htdocs/www.thymagazine.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114Tales of a City II è una serie di scatti urbani, un insieme di racconti personali realizzati da Seigar a Londra nel 2017. Ogni immagine è una narrazione fotografica. È un insieme di fotografie di strada. La maggior parte di queste foto cattura un momento spontaneo. Il filo conduttore sono i colori saturi, i dettagli e le composizioni libere, lontano dalle regole.
Tales of a City II è il proseguimento di una serie di foto scattate nel 2014. Nel 2017 sono tornato nella mia città preferita e mi sono reso conto di aver fotografato gli stessi soggetti e gli stessi elementi che ho scattato nel viaggio precedente.
In queste narrazioni trovi riflessi, vetrine, “persone di plastica”, messaggi, parole, oggetti abbandonati, linee, geometrie, ombre, luci, cibo e persone. Questa è Londra per me. La città vecchia diventa giovane nei miei racconti; questo è il modo in cui la guardo. C’è sempre qualcosa di inaspettato in atto, e qui ne hai le prove.
Seigar è un filologo inglese, un insegnante di scuola superiore e un fotografo curioso. È un feticista dei riflessi, dei colori saturi, dei dettagli e delle icone religiose. Ha una forte passione per la cultura POP, che emerge nelle sue raccolte fotografiche. Seigar si considera un fotografo di viaggi e di strade urbane. Il suo obiettivo come artista è quello di raccontare storie con la sua macchina fotografica, di catturare dei momenti cercando di dare loro una nuova prospettiva e un nuovo contesto. Viaggiare è la sua ispirazione. Tuttavia, Seigar cerca di mostrare più che semplici cartoline dalle sue visite, creando una trama concettuale continua tra tutte le sue mete. I dettagli e i soggetti trattati arrivano alla sua macchina più e più volte, diventando quasi un’ossessione.
I suoi tre progetti più ambiziosi, fino a ora, sono il suo Plastic People – uno studio sull’antropologia e la sociologia, che si concentra sull’umanizzazione dei manichini che egli trova nelle vetrine di tutto il mondo. Response to Ceal Floyer for the Summer Exhibition – un lavoro concettuale che vede l’arte come forma di comunicazione – e il suo Tales of a city – un progetto fotografico-narrativo in corso a Londra. Seigar, di solito, segue gli eventi pubblici con la sua macchina fotografica: una dimostrazione del suo interesse per i documentari sociali di stampo fotografico. Il fotografo ha alle spalle diverse mostre e pubblicazioni internazionali. Attualmente scrive di fotografia per The Cultural Magazine (Spagna) e di musica per Memoir Mixtapes (Los Angeles).
Potete seguire Seigar sul suo sito, su Flickr, Facebook o su Instagram!