Kiruna, situata a 145 km a nord del Circolo polare artico, è la città più a settentrione della Svezia. Abitata da 18000 persone, è coperta di neve per 2/3 dell’anno e -20°C non sono così insoliti durante i mesi invernali. Se questo non fosse già abbastanza difficile, la città perde la luce del sole per 20 giorni durante dicembre. Il sole non sorge mai fino ai primi giorni dell’anno nuovo.
Ci si aspetterebbe che nessuno oserebbe visitare Kiruna in queste circostanze, ma non è così. In realtà è il contrario. L’inverno è il momento più popolare dell’anno. Durante le lunghe notti invernali è più probabile osservare le luci del nord e questo fa sì che Kiruna sia una destinazione molto ambita per le persone in tutto il mondo.
L’Icehotel che, come si può immaginare, può essere mantenuto solo durante i mesi freddi, è un’altra buona ragione per visitare Kiruna tra l’inverno e la primavera. Un viaggio a Kiruna è un’esperienza surreale piena di malinconia e tranquillità.
Nella sua spedizione a Kiruna, il fotografo Oguzhan Erim ha catturato delle istantanee di una città che ricorda una fiaba artica. Il suo viaggio fotografico raccoglie i momenti di Kiruna con le sue magiche luci del nord, il fantastico Icehotel e gli huskies dagli occhi di diamante.
Oguzhan Erim è nato e cresciuto a Istanbul e attualmente vive a Stoccolma. Il suo focus sulla fotografia della vita di città e il suo lavoro sono apparsi in diverse riviste, album musicali e mostre. Descrive la fotografia come una passione (leggermente tendente alla dipendenza) di catturare momenti interessanti della vita piuttosto che una professione o un hobby.