Il 2017 è stato un anno altalenante e difficile per il cinema. Diversi sono stati i film capaci di emozionare i fans, come Dunkirk, The Shape Of Water e The Post. Altri sono stati campioni d’incassi che hanno superato il miliardo di dollari al box Office, La bella e la bestia, Fast & Furious 8, Cattivissimo Me 3 con un occhio particolare rivolto a Star Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi che probabilmente diventerà il film con il maggior incasso dell’anno.
Altri ancora sono risultati dei flop assoluti; alcuni al box office, come King Arthur – Il potere della spada che ha incassato 39 milioni di dollari a fronte dei 175 spesi per realizzarlo e Baywatch, deludente remake della fortunata serie TV. Altri invece sono stati stroncati dalla critica come The Great Wall con Matt Damon alle prese con un’avventura in Cina e The Promise il colossal con Oscar Isaac e Christian Bale incentrato sul genocidio armeno.
Con una flessione delle presenze attestate al 14%, il 2017 del cinema si chiude con diverse preoccupazioni alla volta del nuovo anno. Il 2018 sarà così un anno fondamentale per comprendere se l’esplosione di Netflix e dello streaming attesterà un altro colpo al cinema, forse ancora più doloroso da digerire.
L’interrogativo che tiene con il fiato sospeso Hollywood è se i tanti i film attesi nelle sale nel 2018 riusciranno ad invertire questa preoccupante tendenza. Nella corsa verso l’Oscar, l’Academy seguirà con particolare attenzione L’ora più buia, in cui un memorabile Gary Oldman interpreta Winston Churchill impegnato a guidare la resistenza britannica. Mentre Il filo nascosto (Phantom Thread) rappresenterà, come abbiamo visto, l’ultimo film di Daniel Day-Lewis prima del definitivo ritiro dalle scene.
L’ora più buia
Phantom Thread
I film ispirati ai libri e alle opere letterarie si ritaglieranno un ruolo importante nel nuovo anno.
Mowgli di Andy Serkis sarà liberamente ispirato al celebre romanzo di Kipling, Il libro della giungla. Ready Player One, diretto da Steven Spielberg sarà tratto dall’omonimo romanzo di Ernest Cline che ha anche curato la sceneggiatura.
Al cinema non mancheranno i sequel, a cominciare da Tom Cruise che tornerà a vestire i panni dell’agente Ethan Hunt nel sesto capitolo di Mission: Impossible. Grande attesa al cinema anche per Meryl Streep, Colin Firth e Pierce Borsnan che si ritroveranno nel cast di Mamma Mia: Here We Go Again!
Ryan Reynolds, invece, è stato confermato per il secondo capitolo di Deadpool, riuscendo così a cancellare la deludente performance di Lanterna Verde il cui sequel fu cancellato dopo che la critica e il box office cassarono l’eroe del DC Comics.
Ready Player One
Mamma Mia: Here We Go Again!
Anche le saghe si arricchiranno di altri capitoli. In Animali fantastici e dove trovarli 2, appartenente all’universo di Harry Potter, assisteremo ad un’intensa lotta tra due giganti di Hollywood, Eddie Redmayne e Johnny Depp. Il nuovo capitolo Jurassic Word 2 – Il regno distrutto ci riporterà a Isla Nublar nel parco più famoso del mondo creato dalla InGen.
Tra il genere dei supereroi occhi puntati sul terzo capitolo degli Avengers: Infinity War che vedrà la squadra dei vendicatori unirsi ai Guardiani della Galassia per salvare l’umanità. La DC Comics risponderà con Aquaman, con Jason Momoa a vestire i panni dell’erede del trono di Atlantide.
Jurassic Word 2 – Il regno distrutto
Avengers: Infinity War
La Disney, regina incontrastata del 2017, scommette ancora sull’universo Star Wars. Con il capitolo IX della trilogia, affidato a J.J. Abrams e già programmato per il dicembre 2019. Si punta sullo spin-off dedicato alla vita di Han Solo, uno degli eroi più amati dai fan. Congedato Harrison Ford per “sopraggiunti limiti di età”, la Disney prosegue sulla nuova via di restauro e innovazione della saga, affidando la regia al premio oscar Ron Howard e il ruolo di protagonista a Alden Ehrenreich.
La sfida natalizia al box office della Disney sarà invece nel segno di un ritorno atteso 54 anni con Emily Blunt che prenderà il posto di Julie Andrews in Mary Poppins Returns.
Mary Poppins Returns
Han Solo, Mary Poppins, The Avangers e tutti gli altri riusciranno a salvare il mondo del cinema da un altro anno in sordina? Oppure anche questi film dovranno piegarsi alle nuove preferenze dei fans?