Il nuovo design si spinge sempre più verso l’ecosostenibilità. Materiali inaspettati e semplici diventano la voce di opere innovative, sia dal punto di vista del design che del progetto eco-friendly.
Il cartone è certamente uno dei materiali più utilizzati, un componente versatile, emozionante, che ricorda l’infanzia da un lato ma dall’altro vive una riscoperta estremante contemporanea. Troviamo sul mercato boxes per ogni tipo di utilizzo utilizzo e forma, componenti d’arredo e mobili dal design creativo. Il cartone è principalmente prodotto da foreste sostenibili, e nel caso delle boxes, il montaggio avviene senza colla e sono progettate per essere completamente riciclabili.
Sedia Wiggle Side Chair by Frank Gehry, 1972
Il cartone ondulato nel design
I componenti green in cartone sono solidi e stabili, principalmente realizzati in cartone ondulato: il più resistente. Le applicazioni sono svariate, troviamo sedie, lampade, librerie, scatole da utilizzare come contenitori, come sedute e componibili per ogni esigenza, cheslongue, scrivanie. Oggetti dall’anima green e dal design vincente.
Chi si avvicina all’eco-design non solo aiuta l’ambiente ma è certamente un cultore del design più aggiornato. L’eco-design si conferma come una tendenza e la sua espansione sottolinea l’esigenza che il mercato ha di avvicinarsi sempre più al riutilizzo. Questo sì, per una questione di reperimento dei materiali, ma anche per un sentimento green che si sta espandendo sempre di più tra i consumatori.
Lampade Scraplight by Graypants
L’avvicinamento al design ecologico è avvenuto su tutti i livelli, dai grandi designer alle piccole realtà, fino ad arrivare al fai da te. GrayPants, tre giovani designer di Seattle, hanno interpretato il materiale attraverso un’avveniristica lampada sospesa. Frank O. Gehry, architetto di fama internazionale, si avvicinò al materiale nel lontano 1972. La sua sedia Wiggle Side (inserita nella serie di mobili Easy Edges), abbina il materiale alle linee sinuose di un onda, per un opera unica, d’avanguardia sia nella forma che nell’utlizzo del materiale. Giorgio Caporaso, architetto e designer italiano, è il creatore di TAPPO, tavolino di arredamento che unisce abilmente la praticità di una lampada con quella di un contenitore, in un design accattivante e attraente.
Tavolo Clessidra by Giorgio Caporaso, 2013. Collezione Ecodesign, LessMore
Tavolino con illuminazione a LED Tappo by Giorgio Caporaso, 2012. Collezione Ecodesign, LessMore
Linea vasi decorativi portafiori To Be by Giorgio Caporaso, 2012. Collezione Ecodesign, LessMore
Foodsouvenirs il packaging che diventa oggetto
Aziende e piccole realtà innovative, anche del panorama italiano, utilizzano il cartone come unico materiale dei loro oggetti. Esempio di anima green e intraprendenza è Foodsouvenirs, marchio di La Fattory srl, una start-up fondata da 3 giovani professionisti, vincitori di Nuove Idee Nuove Imprese 2015, la competizione per idee innovative e sostenibili promossa dal Comune di Rimini e lo Stato di San Marino. La loro sede è all’interno del Techno Science Park San Marino – Italia, il primo parco tecnologico sul territorio che aiuta le idee e le start up a crescere.
Foodsouvenirs nasce con l’obiettivo di raccontare i sapori e le tradizioni locali in modo nuovo. La start-up seleziona e promuove le le piccole produzioni artigianali e le eccellenze eno-gastronomiche del territorio, racchiudendo questi prodotti in scatole ecologiche di design e lasciando che il packaging parli e racconti la storia del prodotto.
Foodbox by Foodsouvenirs. Foto: Tito Intoppa
Ogni box di Foodsouvenirs è progettata con materiali eco-sostenibili e pensata per essere una scatola da conservare, riutilizzabile come complemento d’arredo in casa o in ufficio. Da utilizzare come seduta, tavolino, cantinetta per vini o semplicemente come vaso o portaoggetti. Il progetto è in espansione, ha aperto le porte a collaborazioni con aziende, strutture ricettive, consorzi e istituzioni, con soluzioni “tailor-made”, creando un pack di design che diventa un oggetto unico, sostenibile ed eco-friendly per chi lo adotta. Un bel progetto, innovativo, giovane e, soprattutto, green!