Oggi parliamo di arte viva, di arte trovata per strada, quasi per caso, tra una passeggiata e l’altra. Un’installazione in una piazza, una performance all’aperto, un murales su un edificio…
Sempre più spesso, chiaramente ancor più nelle grandi città, assistiamo a eventi o ci troviamo in luoghi che possono essere interpretati come forme d’arte. In una città grande come Parigi è certamente ancora più facile imbattersi in queste forme d’arte
Pigalle Duperré, Parigi, nel 2015
Nel IX Arrondissement di Parigi, a pochi passi dalla centralissima fermata metro Pigalle e tra due edifici grigi e piuttosto anonimi, spicca il coloratissimo campo da basket Pigalle Duperré. Il campo, che deve il nome alla sua posizione in Rue Duperré, è il progetto nato da una collaborazione tra l’agenzia di art direction, grafica e fotografia Ill-Studio e il brand di moda Pigalle.
Pigalle Duperré, Parigi, nel 2017
La lunga collaborazione tra l’agenzia Ill-Studio e il brand Pigalle inizia nel 2015. Nell’anno in cui Pigalle, fondato nel 2009, lancia la sua seconda linea di abbigliamento “Pigalle Basketball”. La collaborazione tra l’agenzia e Stephane Ashpool, fondatore e designer di Pigalle, nasce per la creazione di un contesto adatto alla presentazione della collezione Spring Summer 2015 nonché per il lancio del negozio Pigalle Basketball che peraltro si trova di fronte al campo da basket. “Stephane gioca in questa corte e allena i ragazzi da diversi anni” ha dichiarato Ill-Studio. E così il pavimento e le pareti circostanti del campo furono colorati in blocchi di blu, bianco, rosso e giallo. Il materiale utilizzato per il pavimento è in gomma EPDM, un materiale sintetico comunemente usato nei parchi giochi e nelle aree sportive.
Due anni dopo, nel giugno del 2017, Ill-Studio e Pigalle, sono tornati in quello stesso campo da pallacanestro, questa volta con il supporto di Nike, per riprogettare l’intero spazio. E lo hanno fatto sostituendo i blocchi di colori primari con colori fluo e sfumati. I 480 metri quadrati del campo sono stati verniciati con i gradienti dell’azzurro, del rosa, del viola e dell’arancione. I colori fluo colpiscono gli occhi prima ancora che ci si renda conto di cosa rappresenti la struttura.
Di seguito le foto realizzate da Sebastien Michelini e, in fondo all’articolo, anche una foto di come era il campo da basket prima dei lavori del 2015.
Ill-Studio e Pigalle hanno creato questo piccolo spazio distaccato dal mondo, dove i ragazzi possono certamente divertirsi e fare sport ripiombando nell’atmosfera degli anni ’90. Il campo non è della misura regolare, inoltre la scalinata presente impone un limite alle prestazioni degli atleti o aspiranti tali. Tuttavia, il rosa, il blu, il viola e l’arancione permettono ai giocatori di poter tralasciare alcuni dettagli a vantaggio di altri che rendono senza dubbio l’esperienza divertente e suggestiva.