Il nome Ryan McGinley suonerà sicuramente familiare a chi ha più confidenza con il mondo della fotografia. Se non fate parte di questa categoria, invece, potreste non conoscere questo eccezionale artista e per questo motivo vogliamo parlarvene.
Originario del New Jersey, McGinley è un fotografo affermato; il suo talento sboccia quando era ancora studente e oggi, all’età di 40 anni, la sua fama continua a crescere. I suoi scatti sono audaci, non sembrano temere il giudizio altrui e, soprattutto, sono veri.
Self Portrait (Polaroids)
Jake Bloody Brain
Tim and Dakota
Brandee (Midnight Flight)
L’enfant prodige della fotografia
Ryan McGinley nasce a Ramsey nel 1977, si appassiona da giovane alla fotografia, inizia a sperimentare, a giocare con l’obiettivo, e in breve tempo il suo straordinario talento esplode. Dovete sapere, infatti, che McGinley è conosciuto ai più come l’enfant prodige della fotografia. Questo perché a soli 25 anni vede le sue fotografie ospitate alla prestigiosa Whitney Museum of American Art e nello stesso anno viene premiato come “Miglior Fotografo Americano”. Osservando i suoi lavori, non è difficile capirne il motivo.
Alex (Hurricane)
Huddle
Marcel, Ann & Coley
La sua prima raccolta, The Kids Were Alright, segna un enorme successo nella vita dell’artista, cui ne seguiranno ancora molti. Altre raccolte strabilianti, fra le tante che potremmo citare, sono Way Far e Whistle for the Wind. Non c’è bisogno di sottolineare che tutte le opere dell’artista sono curate nei minimi particolari, niente è lasciato al caso e il risultato che ne consegue è semplicemente strepitoso.
Starry Eyes
William (Cotton Candy)
Head Off (Purple)
Hand Out
Laura
Sfogliando le raccolte sul suo sito, è impossibile non essere colpiti da sensazioni diverse e talvolta contrastanti. Molte delle sue fotografie sono state scattate in ambienti naturali, ma McGinley non ripudia il lavoro sul set. I soggetti sono uomini e donne per lo più nell’età dell’adolescenza. Giochi di contrasti, colori vividi, pose azzardate e scatti inaspettati: tutti questi sono solo alcuni degli elementi che rendono strabiliante il lavoro di questo artista.
Una bellezza disarmante
La bellezza degli scatti di Ryan McGinley è disarmante. I suoi capolavori colpiscono per una semplicità solo apparente, per la capacità di catturare la scintilla che caratterizza l’adolescenza. McGinley non teme di essere troppo esplicito, per questo non rifiuta di fotografare anche i momenti più intimi, più crudi e più reali. I soggetti tipici delle sue fotografie sono ragazzi e ragazze giovani, i cui corpi nudi sono slanciati, asciutti ed energici.
Amanda (Straddle)
Jacob (Red Blueberry)
"Fall and the Winter" serie
All photos © Ryan McGinley
Alcuni scatti trasmettono una sensazione di libertà ed intransigenza estreme, altri passione e sensualità, altri ancora gioia e spensieratezza. Non esiste censura: si tratta di attimi di vita catturati e mostrati così come sono, senza escludere nulla. Nel lavoro dell’artista americano troviamo tutto. Sentimenti e pulsioni che talvolta tendiamo a nascondere, ritratti in modo perfetto.